Non appena il grande portone rosso d’ingresso si aprì, fu amore a prima vista. Pascale Lauber e la sua compagna capirono all’istante che non avrebbero resistito. “Fu come se”, dicono, “fosse già la nostra casa”. Nel 2016 un amico ostunese delle due socie le portò a visitare il Palazzo Rosso. Le due imprenditrici erano già innamorate della Puglia da diversi anni.
Quattro anni prima, avevano restaurato una masseria, un’oasi di pace per ricaricarsi in estate con i loro amici, una bella boccata d’aria fresca quando, come loro, si hanno molti progetti in piedi. A Romont, Losanna e Verbier, Svizzera; a Parigi, New York e Città del Capo, le due imprenditrici hanno rivoluzionato le regole del settore immobiliare e dell’interior design. Hanno aperto e rinnovato ristoranti, boutique-hotel e appartamenti in tutto il mondo. Insieme si completano, ognuna portando le proprie esperienze nei progetti.Il giorno in cui attraversano la porta di Palazzo Rosso, le due proprietarie, che già gestiscono un boutique hotel a Città del Capo, non hanno in mente di iniziare un nuovo progetto.
Sono in Puglia solo per ricaricarsi. Vogliono semplicemente visitare e ammirare l’architettura di questo edificio storico. Ma al cuor non si comanda. Ed ecco che le due imprenditrici si accorgono immediatamente del potenziale di questo gioiello: l’altezza dei suoi soffitti, le sue volte, i suoi affreschi, la sua pietra rossa. Non possono fare a meno di immaginarselo come una bellissima struttura per ricevere ospiti sensibili al fascino della storia: “Troppo bello per rimanere nascosto!”
Ostuni